Una nuova occasione di balletto mi porta a Londra, questa volta si tratta di andare al Royal Opera House per assistere a Manon con la nostra étoile Roberto Bolle e Zenaida Yanowsky, principal dancer del Royal Ballet. Ovviamente non sarò sola ma con Anna e Monica, le mie amiche della danza, tutte quante ogni volta partiamo da città diverse d'Italia per ritrovarci nei luoghi che questa passione ci riserva.
Week end Londinese
Partire il venerdì 31, giornata piena di fermento per Halloween e rientrare già la domenica 2 novembre comporta la necessità di limitare il bagaglio alle dimensioni cabina, vero cruccio per chi vorrebbe portare con se almeno due outfit per giorno...
Per questo la valigia avrà solo l'indispensabile come beauty, abito da sera e relativi accessori per la serata al Royal Opera House, profumo in flacone da viaggio (mi raccomando mai oltre 100 ml), tenuta da notte con ciabattine da camera, due outfit per le passeggiate nel cuore di Londra con tanto di borsa a tracolla da giorno in piccole dimensioni, ottima per muoversi in metro e da tenere sempre d'occhio in questi luoghi di massimo affollamento. Non dimenticate l'ombrello, quando meno ve lo aspettate inizierà a piovere, Londra è bella così perché stupisce anche dal punto di vista del meteo.
Per la fase del viaggio invece mi affido ad una borsa più capiente che riesce con facilità a contenere tablet, telefoni, carte d'imbarco, passaporto, piccolo beauty per sistemare il trucco anche in aereo.
Per la borsa da portare agli imbarchi unitamente alla valigia non bisogna comunque mai eccedere con le dimensioni in quanto poi questa si dovrà riporre nella cappelliera oppure sotto il sedile di fronte in aereo pertanto questo toglierebbe eventualmente spazio ai nostri piedi .
Io consiglio alcuni modelli di Prada della nuova collezione, borse a mano in pelle con tracolla removibile all'occasione (comodissima la tracolla in questi frangenti di viaggio) con pattina a forma di cartella.
L'abbigliamento alla partenza esige praticità e scarso impiccio soprattutto nella fase dei controlli di sicurezza; meglio dunque evitare di avere cinture, troppi bracciali addosso o oggetti metallici che poi dovremo comunque togliere prima di passare sotto al metal detector. Anche la scarpa è fondamentale, se si può meglio comoda perché poi ci sarà tutto il tempo per indossare il tacco 12 se lo vorrete.
Io ho indossato una classica brogue in pelle nera con tipica lavorazione stile inglese a coda di rondine, non contenendo placche metalliche non la fanno togliere ed eviterete di farvi 50 metri scalzi in aeroporto, che non è così piacevole in fondo.
Brogue in pelle senza lacci con suola in gomma Bata
In alternativa brogue in pelle con fondo in cuoio Burberry
Conoscendo poi il clima a bordo dell'aereo, con aria condizionata costante, è necessario pensare ad un abbigliamento caldo e confortevole.
Io ho scelto il pull in lana di N°21, una vera chicca, con decorazioni applicate che vi rendono fashion anche in questa tenuta comoda .
Pull in lana N°21 con taschino decorato
Dettaglio dell'applicazione
Qui indosso il pull N°21 con leggins in pelle Calzedonia e stivaletti in coccodrillo Sigerson Morrison. Sotto il dettaglio dei leggins.
Foto ricordo prima di scendere dall'aereo nelle toilette :)
Cover I-Phone 5S Sara Battaglia
Occhiali Dolce&Gabbana
Pull N°21
Al mio arrivo a Stansted mi affido alla compagnia di autobus Terravision, personale assunto tutto italiano che ti conforta sempre quando sei all'estero. In 50 minuti giungo a Victoria Station, nodo cruciale della tube londinese. Con un piccolo cambio di metro raggiungo il mio hotel posizionato giusto a ridosso del British Museum... un capolavoro da ammirare non solo per le opere in esso conservate, ma per la bellezza architettonica di questo spazio che ti apre il cuore appena varchi il grande patio coperto da Sir Norman Foster nel 2000.
La Great Court rimase chiusa per ben 150 anni ed il progetto di Norman Foster e Associati permise ai 5,5 milioni di visitatori annuali di muoversi più facilmente tra le gallerie del museo dopo l'inaugurazione.
British Museum, Great Court.
Le storiche cabine telefoniche di Londra
La prima giornata quindi vede la tappa al British Museum e poi ovviamente una immancabile passeggiata lungo Regent Street, Oxford Street e Carnaby Street per vedere le tendenze modaiole del momento.
A zonzo dentro a Liberty, il negozio storico in Carnaby Street, tappa irrinunciabile ogni volta che si passa da Londra per vedere tutte le tendenze più cool del momento.
Anna non vede l'ora di fotografarmi con questi occhiali pazzeschi! :)
Tracolla di Paula Cademartori,designer italo-brasiliana per questo brand di borse deluxe di forte tendenza.
Sopra dunque la mia tracollina, un recente acquisto, comodissima per passeggiare in centro città.
Altra tappa da non perdere è sicuramente la Tate Modern Gallery.
Il Museo occupa uno spazio incredibilmente grande, basti pensare che l'edificio è lungo circa 200 metri e dal seminterrato al tetto è alto 30 metri ed è il risultato della ristrutturazione di una vecchia Centrale Elettrica chiusa nel 1981 e affidata agli Architetti svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron, per cui è caratterizzata da un'alta ciminiera.
Tate Modern
Prima di entrare una foto nel giardino esterno di betulle.
Indosso abito &Other Stories, acquisto londinese in Regent Street.Le brogue forse non ci stanno così bene ma il bagaglio a mano non lascia scampo...solo pezzi indispensabili :)
Sopra dettaglio abito- Al collo sono fissate delle perle che riprendono la fantasia della seta.
Millenium Bridge- Il Millennium Bridge è un ponte sospeso pedonale fabbricato in acciaio su progetto di Sir Norman Foster, che attraversa il fiume Tamigi nella città di Londra, in Inghilterra, unendo la zona di Bankside con la City.
Io sul Millenium Bridge con St. Paul sullo sfondo. Gioielli Rossella Catapano.
Veduta dalla caffetteria panoramica, che spettacolo per gli occhi!
Ecco la gran sera al Royal Opera House di Londra...emozione
Sono circa le 18 ora locale di Londra e sto per scendere nella hall dell'hotel, sono pronta nel mio abito lungo nero stile impero tempestato di brillanti a cui ho aggiunto altra luce grazie ai gioielli Swarovski, collier, orecchini e tennis. Ai piedi indosso le decolleté Dolce &Gabbana nuovamente impreziosite da cristalli e collant Calzedonia. Per giungere a teatro io e Anna partiamo in taxi, anche se la distanza è breve, l'adrenalina è già salita e la percezione è quella di una serata speciale.
Pochette Sara Battaglia, gioielli Swarovski
La pelliccia corta bianca la indosserò all'uscita dal teatro e non passerà inosservata nemmeno a Roberto Bolle che esclamerà ad un certo punto: che eleganza!!!
Roberto Bolle e Zenaida Yanowsky, standing ovation per il loro Manon.
Il nostro Des Grieux! sempre magnifico. Questa foto scattata da me sarà poi usata da Bolle nel suo profilo instagram...son sempre soddisfazioni :)
Ed eccoci qua all'uscita artisti, più raggianti che mai nel nostro sorriso migliore. See you soon!
